Most common species

 

Neon comune

It's difficult to distinghuish at once the Neon comune from its cousin Cardinale: in this fish, the red band that colour the side, is distributed only in the bach part of the body, leaving uncovered the silver peritoneum. It's a pacific fish, and it preferes moving in bunches, especially in its variant Red Head. The sexual dimorphism is tied only by the females' swollen belly , but often it's not enought; oviparus, it breeds very rarely in captivity. It's maximun lenght is 4 cm; it is a native of the Amazon hydrographic field and it preferes a bit acid water; the best temperature is between 23 and 25°C. The Neon is omnivorus .

Neon Cardinale

The red band that goes all over the side, makes it really luminous, althought its dimension are very reduced. Like common Neon, it breeds very rarely. Because its little dimension, it's good to put a protection in the filter entrance.

Scalar

There are many kind of colourations for Scalars, so it's not possible to give a general indication about that. It's bettere to breed a couple, that, after the deposition, which happens on large leaves, will take care of the sons' growing up . Scalar eats everything , but it preferes insect larvas. This kinf of fish likes swimming in the middle of the aquarium, and it's really decorative. The several filaments which they have are often bitten by others fishes, so it's preferable to breed them in a separate aquarium: moreover, althought they are usually pacific, they can eat littler fishes. Water hasn't to be hard, and it has to have a temperature between 25 and 29°C.

Ramirezi

La colorazione del Ramirezi è così varia e intensa da somigliare a quella di una farfalla. Grazie alla forma delle pinne, siamo in grado di distinguere facilmente il sesso dell'animale: i primi raggi della pinna dorsale del maschio sono infatti più allungati di quelli della femmina. Per la riproduzione può accadere che la coppia necessiti di un pò di tempo, prima di proliferare, periodo che può essere accorciato creando nell'acquario un piccolo riparo dove la riproduzione possa avvenire. Il Ramirezi si adatta ad ogni tipo di cibo, che aggredisce con molta voracità. E' un pesce timido, che manifesta molto chiaramente il suo stato di salute attraverso la decolorazione o all'improvvisa accentuazione delle tonalità. 

 

Guppy

Il grandissimo successo che ha colpito questo coloratissimo pesciolino è stato molto probabilmente procurato dalla sua eccezionale capacità di adattamento, e quindi dalla sua grande prolificità. Osservando questi pesci, potremo notare facilmente le tinte sgargianti dei maschi, contrastanti le più mimetiche femmine dal ventre spesso rigonfio. Nel maschio, la pinna anale si è trasformata in un tubulo, il gonopodio, che facilita l'inseminazione della femmina: alla schiusa delle uova, all'interno di essa, sarà possibile osservare i piccoli avannotti liberarsi dal ventre della madre. Il guppy è molto robusto e quindi adatto agli acquariofili principianti. Richiede acqua neutra non dura di temperatura compresa tra i 18 e i 28 gradi. E' onnivoro e si nutre sia di mangime secco che surgelato.

Portaspada

Il portaspada è certamente uno dei pesci nei quali la determinazione del sesso è molto facile: oltre al classico gonopodio, il maschio è caratterizzato da un vistosissimo prolungamento della pinna caudale, delimitato da una banda nera. La riproduzione di questo pesce è uguale a quella dei guppy: infatti anch'essi sono ovovivipari. E' una specie abbastanza robusta e pacifica, anche se a volte i maschi possono litigare fra loro, e possono talvolta infastidire gli altri ospiti dell'acquario Una caratteristica molto peculiare di questa specie è la possibilità, nelle femmina, di un cambiamento di sesso: può infatti accadere che una femmina assumi lentamente le caratteristiche maschili, fino a trasformarsi in un riproduttore perfettamente funzionante.. I portaspada prediligono un'acqua neutra, non dura, di temperatura tra i 18 e 25 gradi.

Platy

Il platy è forse il pesciolino tropicale d'acqua dolce più diffuso. E' un pesce pacifico, vive in piccoli branchi e occupa tutto lo spazio messogli a disposizione. Onnivoro, si ciba di preferibilmente di mangimi secchi. E' molto prolifico, e talvolta si può persino accoppiare con altre specie di pecilidi, come il Portaspada. Molto diffusa è anche la varietà con pinne dorsali allungate.

Coridora Branzino

Il Coridora branzino è una specie di pesce gatto corazzato, e viene comunemente considerato il pesce pulitore per eccellenza. Nella sua frenetica e continua ricerca del cibo, lascia il fondale solo per rapidissime puntate verso la superficie, rituffandosi poi immediatamente in profondità: in questo modo riesce a integrare, con l'aria raccolta, la normale respirazione branchiale. Data la loro abitudine di rovistare alla ricerca di cibo, per evitare che si rovinino i preziosi barbigli, è consigliabile ricoprire il fondale di sabbia fine. E' un pesce molto vivace e infaticabile, perciò ne basta generalmente una coppia. Solitamente, esso non strappa le radici ne rovina le foglie delle piante. Prediligono acque neutre oppure leggermente alcaline, e non tollerano la presenza di sale. Prediligono una temperatura tra i 20 e i 27 gradi

Ancistrus

L'Ancistrus, non è un vero e proprio spazzino, ma un valido divoratore di alghe. Richiede un'acqua ben ossigenata e una folta vegetazione, sulla quale compie la sua preziosa funzione attraverso una potente bocca a ventosa. Per la determinazione del sesso, è sufficiente osservare la disposizione delle strane protuberanze nella parte superiore del muso, che formano una Y nel maschio e una semplice linea nelle femmine. Di carattere pacifico, può però raggiungere dimensioni notevoli.

Pesce Combattente

Il Betta è un animale davvero splendido: il corpo è slanciato, solitamente di colore rosso, della lunghezza di circa sei- sette cm. Le pinne dorsali, caudali e anali del maschio sono estremamente ampie, di colore molto variabile, e vengono "sventolate" ogni qualvolta un maschio incontra una femmina in età fertile, oppure un'altro maschio. Le caratteristiche più interessanti di questi pesci sono il rituale del corteggiamento e la costruzione del nido, dove custodisce le uova. La costruzione di questo è affidata al maschio, che prende boccate d'acqua in superficie e poi le emette, mescolandole con una sorta di saliva molto appiccicosa: così si formano tante bolle leggere, che stanno attaccate fra loro sul pelo dell'acqua. A questo punto inizia il corteggiamento: il maschio si esibisce alla femmina in tutto il suo splendore, allargando le pinne mentre nuota attorno alla femmina. Quando questa è pronta per l'accoppiamento, si porta sotto il nido, emettendo le uova che vengono immediatamente fecondate dal maschio. Conclusa la deposizione il maschio raccoglie le uova con la bocca e le colloca nel nido, dove entro 3-4 giorni nascono i piccoli, che verranno poi accuditi dal padre fino a che non saranno autosufficienti. I Betta prediligono cibo vivo, ma accettano anche quello secco. Grazie alla loro capacità di poter respirare anche aria atmosferica, possono essere tenuti anche in vaschette molto piccole e tonde, chiamate appunto bettiere. L'acqua non deve essere dura e neutra, con temperatura di circa 25-30 gradi